Serie A; rivoluzionato il calciomercato, Gaetano Miccichè verso la presidenza

Si può parlare di rivoluzione in lega calcio? Probabilmente si. E’ ufficialmente cominciato il lavoro del neo-commissario Giovanni Malagò. Parecchie le modifiche apportate, già in questi primi giorni di mandato. Si passa dalla nomina, ormai quasi certa, di Gaetano Miccichè come nuovo presidente della Lega Serie A, alla vera e propria rivoluzione per il calciomercato, fino all’introduzione del famigerato “boxing day“.

Addio alle trattative a campionato in corso. Le rose a disposizione dei 20 allenatori per la prima giornata di Serie A resteranno fedeli almeno fino al 1 gennaio successivo. Una notizia che non può che far gioire tutti i tecnici italiani. La sessione estiva, infatti, si chiuderà esattamente il giorno prima dell’avvio della stagione. Quella invernale, si chiuderà, con dieci giorni di anticipo, il giorno prima della ripresa dopo la sosta.

Un segnale culturale“, lo definisce Malagò, che spiega come la misura entrerà in vigore a prescindere da quanto accadrà nei campionati esteri. E se nel resto del mondo non ci sarà alcuna variazione, sarà quantomeno interessante vedere come i Direttori sportivi italiani cambieranno il loro modo di lavorare. Niente più offerte dell’ultimo minuto, le squadre infatti, in questa prospettiva ipotetica, dovranno essere completate almeno dieci giorni prima delle loro corrispondenti estere. Nel caso in cui le altre leghe prendessero, invece, la medesima decisione si tratterebbe “solo” di un sostanziale ridimensionamento. 

Le novità legate al calciomercato vanno a braccetto con le nuove date. Il prossimo campionato di serie A avrà inizio il 19 agosto. Durante il periodo invernale ci saranno ben tre turni sotto natale, il 22, il 26 e il 29, con la sosta fino al 20 gennaio. Il week-end del 13 si disputeranno gli ottavi della “nuova Coppa Italia“, che  presenta variazioni importanti nel tabellone. Sempre sull’onda del modello inglese, non ci sarà più il turno in casa obbligatorio per le big, ma ci sarà il sorteggio integrale fra le società del massimo campionato di calcio.

Per la governance della Serie A il nome caldo è quello di,  Gaetano Miccichè, che, dopo le le diverse ipotesi proposte dalle varie società , a meno di clamorosi cambi di scena sarà il nuovo presidente, risolvendo così una delle questioni più calde dell’ultimo inverno. “Il 19 marzo avremo sicuramente un nuovo presidente” ha commentato Malagò. Diversa invece la questione per quanto riguarda l’amministratore delegato. Per questa decisione si dovrà aspettare la risposta dell’Antitrust, in programma il 25 marzo, in merito al contratto con il gruppo televisivo spagnolo “MediaPro” sul tema dei diritti televisivi.