Figc; varato secondo piano di intervento dell’iniziativa “il calcio aiuta”

L’iniziativa “il calcio aiuta” si avvia verso la quinta fase. Come si apprende da un comunicato stampa, la Federazione ha varato il secondo piano del programma finalizzato a sostenere le società calcistiche colpite dal sisma del centro Italia nel 2016. Di concerto con i rappresentanti delle istituzioni coinvolte, è stato deciso di intervenire sull’emergenza sollevando le società da costi, forniture e incombenze che altrimenti penalizzerebbero la pratica sportiva.

Questo secondo piano, sarà suddiviso in ulteriori due fasi e riguarderà le 140 società appartenenti a quegli 83 comuni che fino a questo momento non hanno ricevuto assistenza. Le società in questione riceveranno nei prossimi giorni contributi a copertura delle spese amministrative relative alla stagione 2016/2017. Il programma ,ad oggi, 20 gennaio 2018,  è arrivato a coinvolgere 217 società suddivise in 134 comuni.

Le fasi;

 Il programma è stato articolato su due piani di intervento. Questo è stato necessario per far sì, come si legge nel comunicato, di distribuire e pianificare al meglio le risorse disponibili, considerando la quantità di comuni colpiti e società coinvolte.

Il primo piano di intervento, composto di tre fasi, è stato rivolto ai 51 comuni identificati dalla Protezione Civile quali prioritari in termini di danni subiti. La prima fase ha coinvolto 77 società calcistiche, le quali hanno ricevuto contributi a copertura di parte delle spese amministrative sostenute nell’arco della stagione sportiva 2016/2017 e relative a: iscrizione a campionato,  assicurazione calciatori e tesseramento di allenatori qualificati per l’attività di Settore Giovanile e Scolastico. La seconda fase ha invece riguardato la copertura delle spese, sempre per la medesima stagione sportiva, legate ad interventi strutturati di piccola entità e di manutenzione ordinaria. La terza fase ,invece, riguardava la fornitura di materiale sia tecnico che sanitario. 

A conclusione degli interventi descritti, come detto, la Federazione ha provveduto ad un secondo piano d’intervento, suddiviso in altre due fasi,  che sarà attuato, tenendo conto delle risorse economiche rimaste a disposizione. La quinta ed ultima fase del progetto è in via di definizione. 

Il programma è stato realizzato in collaborazione con il Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione e con il patrocinio del Ministro dello Sport. La Federcalcio, affiancata dalla UEFA, ha visto scendere in campo anche la Lega B,  la Lega Nazionale Dilettanti, la Federazione di San Marino e la Federazione giapponese. Il calcio in generale, se ha sentito il dovere morale di intervenire è stato in virtù della sua diffusione e della grande partecipazione che è in grado di suscitare in milioni di persone.